Violenza sulle donne: Strasburgo condanna l’Italia Tutta la Città ne Parla

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tratto da rai.it

Elisaveta ha perso il figlio, ucciso dal marito mentre tentava di difenderla dalle coltellate. Anni di violenza domestica, anni in cui un intero sistema non è riuscito a fermarla. Per questo l’Italia è stata condannata dalla corte di Strasburgo, per questo è importante potenziare i centri antiviolenza.

Gli ospiti di oggi:
Titti Carrano, presidente della associazione nazionale “Dire” (Donne in Rete contro la violenza) è fra le associazioni promotrici della manifestazione nazionale Non Una Di Meno. ha seguito la causa a strasburgo di Elisaveta Talpis con l’avvocata Sara Menichetti
Stefano Piziali,  Responsabile Programmi Italia di WeWorld – che è responsabile del progetto di ricerca “Violenza sulle Donne. Non c’è più tempo”
Anna Verdelocco , operatrice sportello  antiviolenza della cooperativa BEFREE – ospedale san Camillo
Rossana Scaricabarozzi, responsabile del programma per i diritti delle donne di ActionAid Italia dal 2011,coordina il monitoraggio dei centri Antiviolenza. Si occupa di attività di ricerca e lobby, in particolare nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere e dell’empowerment economico delle donne.
Roberto Mete, avvocato difensore del marito di Elisaveta Talpis.

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